Come Avere Testimonzianze Perfette nel Tuo Sito Web? (+INFOGRAFICA) - CEO #7
Tutti i consulenti dovrebbero ambire ad aumentare il senso di fiducia. Le testimonianze nei siti web contribuiscono a ottenere questo risultato, ma... come fare per ottenere recensioni credibili?
Cosa trovi in questo numero:
Testimonianze: più facile a dirsi che a farsi
Anatomia di una testimonianza perfetta (+Infografica)
Tool del mese: manutenzione WordPress? Delega e non ci pensare più.
“Giuseppe, vanno bene queste testimonianze?“
Se mi chiedessero quale aspetto è più importante in un sito web, non avrei dubbi. Molto probabilmente non avrei dubbi neanche se mi chiedessero quale è l’elemento più importante in una landing page.
Sia chiaro: gli elementi importanti in un sito web o in una landing page sono tanti, ma uno in particolare non dovrebbe essere tralasciato.
Sto parlando delle testimonianze.
Credo fermamente che le testimonianze siano l’elemento che fa scardinare completamente gli ultimi timori di colui o colei che naviga il sito web e che si chiede: “Mah, chissà se c’è da fidarsi“.
Questa domanda, forse, può rappresentare l’ultimo scoglio prima di compiere una determinata azione sul tuo sito (es. iscrizione alla newsletter, richiesta di consulenza, ecc.).
Motivo per il quale è necessario avere testimonianze forti, credibili e con una storia da raccontare.
E’ il caso di Fabio, un mio caro amico che mi ha chiesto di realizzare una landing page per il suo progetto. Dopo aver studiato il brand, gli obiettivi e il messaggio che doveva passare, dopo aver analizzato a quale pubblico rivolgersi e dopo aver analizzato il suo tratto differenziante… beh, doveva raccogliere un po’ di contenuti per la realizzazione effettiva della landing page.
Tra i contenuti da avere, non possono mancare le testimonianze, quindi gli dico: “Mi raccomando: recupera tutte le testimonianze che hai dei clienti che hanno già provato il tuo servizio e sono rimasti soddisfatti“
“Facile - mi risponde lui - Finora tutti sono rimasti soddisfatti.“
Dopo un paio di giorni mi manda un messaggio con una decina di testimonianze e mi chiede: “Giuseppe, vanno bene queste testimonianze?“
Ne riporto alcune solo per farti capire quale era il livello:
“Fabio è un professionista preparato e disponibile“
“Lo consiglio. Tutto perfetto”
“C’è da fidarsi. Consigliatissimo”
Le testimonianze non erano corredate né da foto, né da nomi, né da altri elementi che le rendevano credibili. Non c’era contesto, non si raccontava nessuna storia, non si capiva quale problema specifico aveva risolto Fabio al suo cliente.
Solo delle frasi (semplici) che poteva scrivere chiunque per chiunque.
Spiego al mio amico Fabio che, per poter avere un reale beneficio dato dalla presenza delle testimonianze nella sua landing page, bisognava inserire alcuni elementi fondamentali.
Senza questi elementi la testimonianza non sarebbe apparsa credibile. Anzi, forse avremmo ottenuto l’effetto contrario: l’utente che navigava la landing page avrebbe letto quelle frasi e avrebbe pensato che le aveva scritte Fabio e, quindi, che non fossero testimonianze reali.
La CEO #7 (l’edizione che stai leggendo) è la sintesi di come dovrebbe essere chiesta una testimonianza al tuo cliente soddisfatto. Inoltre, ho inserito una infografica che potrà aiutarti a capire quali elementi inserire in una testimonianza che appaia credibile agli occhi di chi legge.
Giuseppe Basile
Consulente Web
sitiperconsulenti.it
"Il capo dipende dall'autorità; il leader dalla buona volontà."
Cit. Harry Gordon Selfridge Sr.
Anatomia di una Testimonianza Perfetta
Nel mio canale YouTube ho dedicato un video proprio alle testimonianze su un sito web o su una landing page.
Nello specifico ho suddiviso il video in due parti:
Come chiedere una testimonianza efficace
Quali sono le caratteristiche di una testimonianza perfetta
Trovi il video qui:
Come Chiedere una Testimonianza Efficace
Partiamo subito da come NON bisognerebbe chiedere una testimonianza.
Hai presente la solita frase: “Se sei rimasto soddisfatto lasciami una recensione o testimonianza“, oppure “Mi scrivi due righe di testimonianza che posso pubblicare sul mio sito web?“
Ecco, questo è il modo sbagliato di chiedere una testimonianza, perché se lasci spazio al tuo cliente, lui non saprà che direzione prendere e, quasi sicuramente, prenderà la direzione più breve e più semplice (e meno utile per te).
Ciò che suggerisco di fare è di prendere in considerazione la richiesta di testimonianza data da 4 elementi in particolare:
Quale problema avevi
Quale obiettivo volevi ottenere
Come il professionista/azienda ti ha aiutato a risolverlo
Consiglieresti il professionista/azienda e perché?
Già con questi 4 punti dovresti avere delle testimonianze più reali, più precise e dettagliate.
Inoltre, questa struttura, ti potrà aiutare a far percepire a chi poi leggerà la testimonianza che tu sei bravo a risolvere un determinato problema e che la testimonianza è davvero reale e non scritta da te.
Si tratterà di una testimonianza specifica e non generica.
Vuoi un esempio?
Ti riporto la testimonianza di un mio cliente al quale ho chiesto di lasciarmene una nel sito e seguire lo schema che ti ho appena condiviso.
“Avevo fatto realizzare un sito web da un professionista locale perché volevo fare più clienti e farmi conoscere in zona.
Ho cercato di risparmiare all’inizio perché non avevo un grande budget da destinare alla mia visibilità. Purtroppo il risultato, dopo 2 mesi di lavoro, è stato da dimenticare. Il sito web non appariva professionale e io mi vergognavo a darne l’indirizzo.
Risultato: avevo perso soldi, tempo e non avevo più voglia di investire nella mia attività.
Poi un amico mi ha suggerito Giuseppe. Abbiamo fatto una prima riunione online e mi ha fatto scoprire tante cose che non potevo immaginare. Mi ha parlato di branding, di marketing e ho capito che, per ottenere risultati, non può bastare investire solo tempo ed energie. Ci vuole anche il giusto budget.
Dopo un percorso di 3 mesi circa, Giuseppe ha realizzato da zero il mio nuovo sito web e oggi stiamo seguendo delle campagne pubblicitarie che stanno portando ottimi risultati.
Giuseppe, inoltre, ti accompagna passo-passo verso lo sviluppo del sito e calcola tutto nei minimi dettagli. Lo consiglio perché ha la giusta empatia, disponibilità e professionalità per farti ottenere risultati utili nel più breve tempo possibile.”
C’è una bella differenza rispetto a: “Gentile, professionale e disponibile“… non credi?
Anatomia di una testimonianza perfetta
Bene. Supponiamo che tu adesso abbia delle testimonianze da poter usare nel tuo sito web o landing page. Come si dovrebbero pubblicare?
L’ideale sarebbe avere i magnifici 7 elementi (no, non è un film western):
Nome e cognome
Beh, questa è facile. E’ bene avere sempre nome e cognome di chi ti ha lasciato la testimonianza.Ruolo/professione
Che ruolo ha chi ti ha lasciato la recensione? Io per esempio realizzo siti web per consulenti, trainer ed esperti di settore, giusto? Le testimonianze assumono maggior valore se chi me le lascia è un consulente, un trainer o un esperto di settore.Testo della testimonianza
Lunga o corta, ha poca importanza. L’importante è che sia ben leggibile. Suddividi in paragrafetti la testimonianza ed evidenzia grazie al “grassetto“ gli elementi più rilevantiFoto
Spesso vedo che le foto mancano nelle testimonianze. Eppure, senza foto, ho sempre l’impressione che la recensioni/testimonianza sia scritta dal titolare del sito web. Suggerisco di chiedere foto al tuo testimonial da poter usare nei tuoi canali di comunicazioneLink ai social
Idealmente sarebbe anche utile chiedere se puoi inserire nella testimonianza i canali social del testimonial. L’utente che legge la testimonianza si potrebbe chiedere “esiste veramente questo testimonial?“. Più prove diamo, più credibile sarà la testimonianza.Link a una fonte attendibile
Suggerisco di inserire un collegamento alla testimonianza.
Mi spiego meglio: la testimonianza è stata rilasciata solo sul tuo sito web o magari il tuo cliente l’ha inserita anche sulla tua pagina Facebook o sulla tua scheda Google Business Profile? Bene: metti il link al testo originale della testimonianza.Frase sintesi
Difficilmente trovo questo elemento. Eppure l’utente che naviga internet è un utente che va di fretta. E visto che va di fretta sarebbe utile “sintetizzare“ cosa ha detto il tuo testimonial con una frase ben evidenziata, proprio all’inizio della testimonianza.+BONUS
Beh, come bonus non resta che parlare del formato della testimonianza. Attualmente la maggior parte delle testimonianze sono testuali, ma è preferibile inserire le video-testimonianze, dove il tuo utente avrà modo di vedere il tuo testimonial parlare bene di te direttamente in camera. Capirai bene che dal punto di vista della credibilità questo vale moltissimo.
Infografica di una testimonianza
Quella che stai per vedere, più che un’infografica, è una slide del video che trovi nel mio canale YouTube e che ti mostra un esempio di come potrebbe apparire una testimonianza che sfrutta i 7 elementi di cui ti ho parlato finora:
Tool del Mese: Manutenzione WordPress Senza Stress - Recensione di WP-OK
Quando si parla di credibilità, non posso fare a meno di parlare di sicurezza.
Realizzare siti web è il mio pane quotidiano, quindi se penso a un sito web attendibile e affidabile, penso anche a un sito web che stia in buona salute.
Un sito web che non sia stato attaccato da hacker e che mi consenta una navigazione sicura e veloce.
Se usi il CMS WordPress, però ti sarai accorto che dovrai combattere con aggiornamenti di plugin, tema, core di WordPress, PhP, ecc.
Sinceramente? Delle grandissime seccature che toglieranno tempo prezioso alla tua attività.
Io stesso ho deciso di delegare il servizio di manutenzione perché o faccio il pilota o faccio il meccanico. E di solito, a me piace fare il pilota.
La faccio breve: il mio servizio di riferimento per la gestione tecnica dei siti web WordPress è WP-OK, un servizio fondato dal mitico Daniele Besana. Dopo aver provato WP-OK, posso dire di essere davvero super soddisfatto.
WP-OK, offre vari piani in abbonamento e ti consente di alimentare il tuo sito web e la tua visibilità online senza dover pensare alle seccature tecniche.
Trovi i piani qui di seguito. Nel momento in cui scrivo sono questi:
Se lo vuoi provare, puoi visitare il loro sito web e inserire il codice 3UDU42WZG3 grazie al quale avrai 10€ di sconto.
Poi fammi sapere come ti trovi :-)
Siamo arrivati alla fine di questa edizione della newsletter. Se ti va, puoi darmi le tue impressioni, o raccontarmi dei tuoi progetti online nella community CEO, la community dedicata a consulenti e coach che vogliono trasmettere autorevolezza e credibilità online.
Giuseppe Basile
Consulente Web
sitiperconsulenti.it
Nel prossimo numero della CEO Newsletter:
Grafiche per un sito web: quanto incidono nella comunicazione online, come realizzarle in modo professionale e veloce.
Giuseppe Basile
Consulente Web per
consulenti, coach ed esperti di settore
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